Il connubio Alcool + Sex
Numerose ricerche condotte sul territorio milanese indicano che la quotidianità dei giovani comprende l’utilizzo di alcool in eccesso, al punto da considerarla una prassi normalizzata e socialmente accettata.
Qualche numero
Le ricerche in collaborazione con il Ministero della Salute, dimostrano che spesso l’utilizzo eccessivo di alcool si associa a comportamenti sessuali inibiti e meno consapevoli; aumenta quindi in maniera esponenziale la probabilità di rapporti sessuali occasionali e non protetti.
Il cattivo uso del preservativo favorisce un forte rischio di contagio per malattie sessualmente trasmissibili come AIDS, epatite etc…
Sulla base di questi dati nasce il progetto “Alcool-Sex” in partenariato con Cooperativa Sociale Luce a r.l. Onlus per la realizzazione di interventi di prevenzione e informazione nell'ambito del divertimento notturno sull’abuso di alcool e sul corretto uso del preservativo.
I luoghi del divertimento notturno, come si sente spesso nei noti fatti di cronaca, rappresentano per eccellenza gli spazi in cui i giovani si espongono a comportamenti devianti ad alto rischio.
Le principali motivazioni a questi atteggiamenti sono l’accessibilità, il bisogno di appartenenza al gruppo e la costruzione della propria autostima in relazione ad esso.
Con il progetto “Alcool-Sex” portiamo in questi luoghi elementi preventivi e promozionali del giusto divertimento non a rischio, cogliendo l’occasione di relazionarci con le nuove generazioni e renderle più coscienti della bellezza della vita.
Il target di riferimento è quello dei giovani/adulti “habitué” al divertimento notturno (18/40 anni).
Le modalità di contatto del target di riferimento prevedono la realizzazione di interventi di informazione nei locali notturni frequentati dai giovani, l’utilizzo di mezzi di comunicazione per la divulgazione degli eventi attraverso i canali digitali, il coinvolgimento dei PR interni alle discoteche e il coinvolgimento diretto dei gestori dei locali milanesi.
Allontanamento dall’abuso di alcool dei soggetti più fragili: trasformare un momento di divertimento in un momento di crescita della persona.
Contribuire alla diminuzione dei rapporti sessuali non protetti e al contagio di malattie sessualmente trasmissibili sul territorio
Nell’anno 2018, il progetto ha avuto un contributo di € 13.170.88 dall'Area Domiciliarità e Cultura della Salute del Comune di Milano.
È stato stimato il contatto con oltre 2.000 persone, in un target di età tra i 18 e i 40 anni , in circa 5 interventi nell’arco di 6 mesi